- Redazione Smart Arredo
- Idee salvaspazio
- 0 likes
- 62 visualizzazioni

Perché dividere cucina e soggiorno con una libreria
Negli appartamenti moderni, cucina e soggiorno spesso condividono lo stesso spazio open space; si chiama soggiorno con angolo cottura. Una libreria divisoria rappresenta una soluzione elegante e funzionale per creare due ambienti distinti senza rinunciare alla luminosità e alla continuità visiva. E soprattutto senza dover realizzare costose ed impegnative opere murarie, oppure senza dover ricorrere a soluzioni di compromesso come le pareti in cartongesso.
Funzionalità e design in un unico elemento
La libreria non è solo un elemento pratico per riporre libri e oggetti, ma diventa un vero e proprio arredo di design che valorizza la casa. Volumi originali, vasi, oggetti da collezione, foto e tanti accessori che "arredano" e trasferiscono il tuo stile ed i tuoi gusti all'ambiente in cui vivi.
Maggiore privacy e comfort visivo
Separa la zona giorno dalla cucina, schermando parzialmente la vista ma senza chiudere gli ambienti come farebbe una parete fissa. Avere la percezione di abitare due spazi diversi aumenta il piacere di vivere la propria casa; il poter spostarsi da un ambiente all'altro rende più vivibile l'open space.
Gestione intelligente degli spazi
Con una libreria autoportante o modulare, è possibile ottimizzare ogni metro quadrato, guadagnando vani contenitivi e migliorando la disposizione degli spazi. Il tutto senza rinunciare al design ed all'estetica che fanno la differenza proprio nella scelta dei complementi d'arredo, nella scelta dei quali puoi davvero personalizzare e rendere unica la tua casa.
Se ti interessano ulteriori informazioni e consigli su come scegliere le librerie, abbiamo scritto un articolo di blog dedicato alle Idee libreria: soluzioni per salotto, camera e spazi piccoli
Tipologie di librerie divisorie per cucina e soggiorno
Libreria divisoria a giorno
La libreria a giorno è caratterizzata da vani aperti, che permettono alla luce di passare da un ambiente all’altro. Perfetta per mantenere leggerezza visiva, che sarà più o meno evidente a seconda di quanto viene riempita di libri ed oggetti.
Libreria autoportante
Non necessita di fissaggi a muro o soffitto ed è facilmente spostabile. Ideale per chi vuole una soluzione flessibile. Solitamente si tratta di librerie che hanno uno stabile basamento a pavimento, che le rende stabili e sicure.
Libreria separa ambienti
Pensata appositamente per dividere due zone, offre sia spazi aperti sia chiusi, diventando un vero elemento architettonico d’arredo. Presenta scaffali a giorno ma anche cassetti ed ante per raccogliere accessori e materiale utile.
Libreria bifacciale
Accessibile da entrambi i lati, permette di sfruttare ogni ripiano e di arredare sia la cucina sia il soggiorno in modo uniforme. E' una libreria che viene rifinita in identica maniera su entrambi i lati, e quindi è perfettamente reversibile.
Come scegliere la libreria divisoria giusta
Altezza e dimensioni
In un ambiente open space ampio, meglio optare per una libreria alta, anche una soluzione pavimento-soffitto; in spazi ridotti, una libreria bassa o modulare crea divisione senza soffocare, anche una soluzione "a forma di scala".
Materiali e finiture
Legno per un ambiente caldo e naturale, metallo per uno stile industriale, vetro e acciaio per un look moderno ed essenziale. La trasparenza del vetro contribuisce ad una migliore diffusione della luce, che aumenta la percezione degli spazi.
Stile d’arredo e armonia visiva
La libreria deve integrarsi con il resto della casa: minimal per ambienti moderni, classica in legno per soggiorni eleganti, modulare per case giovani e dinamiche.
Idee pratiche per arredare con una libreria divisoria
Libreria bassa come mezza parete
Un modello basso delimita gli spazi svolgendo comunque la sua funziona contenitiva, ma lascia la vista libera, ed è quindi la soluzione ideale per cucine piccole. Ottima anche la soluzione "a scalare" cioè una libreria con altezze diverse.
Libreria modulare per ambienti dinamici
Composta da moduli assemblabili, permette di personalizzare disposizione e dimensioni. Spesso realizzata con cubi o parallelepipedi facili da assemblare l'uno all'altro, questa libreria fornisce il massimo della flessibilità.
Libreria con ante o contenitori chiusi
Unisce funzione divisoria e capacità contenitiva, perfetta per riporre oggetti che non si vogliono lasciare a vista. Una soluzione di compromesso alternando scaffali a giorno con spazi chiusi è spesso la soluzione più consigliata per non appesantire troppo gli spazi.
Vantaggi di una libreria divisoria rispetto ad altre soluzioni
Confronto con pareti in cartongesso
Il cartongesso divide nettamente ma riduce luminosità e flessibilità. La libreria resta removibile e adattabile. E' inoltre sconsigliato fissare a parete mensole o librerie su pareti di cartongesso, in quando ne riducono la stabilità e la portata.
Confronto con vetrate e pareti in vetro
Le vetrate mantengono la luce ma non offrono spazi contenitivi. La libreria è due in uno: divisorio e contenitore.
Confronto con pannelli scorrevoli
I pannelli creano privacy ma sono elementi “mobili” che non arredano. La libreria resta un vero pezzo di design. Inoltre la realizzazione di pannelli scorrevoli richiede una maggiore complessità in ambito di progettazione ed installazione.
Come ottimizzare spazi ed ambienti con una libreria
Aumentare la luminosità naturale
Scegliendo librerie a giorno, la luce naturale filtra liberamente tra cucina e soggiorno.
Creare continuità visiva tra cucina e soggiorno
Il colore e lo stile della libreria devono essere coerenti con entrambi gli ambienti per non creare “stacco” netto. E' necessario informarsi bene sugli abbinamenti di colore che si accordano meglio tra di loro.
Personalizzare con oggetti decorativi
Libri, piante, vasi e fotografie rendono la libreria un elemento scenografico che arricchisce l’arredo.
Errori da evitare nell’uso della libreria come divisorio
-
Scegliere una libreria troppo ingombrante in spazi piccoli.
-
Non fissare bene i modelli alti, rischiando instabilità.
-
Riempire eccessivamente i ripiani, appesantendo l’ambiente.
FAQ: domande frequenti
1. La libreria divisoria toglie luce al soggiorno?
No, se si sceglie una libreria a giorno la luce passa liberamente.
2. Meglio una libreria fissata a muro o pavimento oppure una libreria autoportante?
Dipende: fissa per stabilità, autoportante per flessibilità.
3. Posso usare la libreria come dispensa in cucina?
Sì, con vani chiusi o cestelli integrati diventa multiuso.
4. Una libreria divisoria è adatta anche per piccoli appartamenti?
Sì, soprattutto i modelli bassi o modulari che non appesantiscono.
5. È necessario un professionista per installarla?
Non sempre: molte librerie autoportanti si montano facilmente in autonomia.
Conclusione: arredare con stile e funzionalità
Creare una parete divisoria tra cucina e soggiorno con una libreria è una soluzione intelligente, elegante e funzionale. Offre privacy, ordine e continuità visiva, senza lavori invasivi e con la possibilità di personalizzare l’ambiente secondo i propri gusti. Che sia una libreria autoportante, bifacciale o a giorno, questa scelta rappresenta un ottimo compromesso tra design e praticità.
Se vuoi esplorare tanti modelli, versioni, soluzioni innovative, il sito ecommerce Smart Arredo presenta una sezione dedicata alle librerie divisorie.