Ci sono luoghi che parlano di concentrazione, e altri che raccontano di calma. Una stanza studio relax è l’incontro perfetto tra questi due mondi: un ambiente che stimola la produttività, ma che sa anche accogliere, coccolare e rigenerare. Non serve molto spazio per crearla — basta equilibrio, armonia e qualche scelta d’arredo intelligente.
1. L’arte di creare uno spazio multifunzionale
In case moderne, spesso compatte, lo studio non è una stanza separata, ma uno spazio ibrido da condividere con altre funzioni: una parete del soggiorno, una nicchia, o un angolo della camera da letto. L’obiettivo è definire visivamente la zona senza appesantire: ecco dove entrano in gioco mobili salvaspazio e trasformabili.
Scrivanie ribaltabili, console estensibili o piani a scomparsa permettono di ottenere una postazione di lavoro elegante e discreta, pronta a sparire quando serve trasformare la stanza in un luogo di relax.
Come ad esempio Turing, una scrivania a scomparsa davvero unica nel suo genere. Una scrivania a muro richiudibile sottilissima ma anche solida e resistente, che ti permetterà di avere a disposizione un piccolo tavolo con il minimo ingombro possibile. Puoi utilizzare la scrivania pieghevole a muro nella cameretta dei ragazzi oppure in un angolo del soggiorno, a seconda delle tue esigenze.
Una soluzione molto simile è Jacob: una pratica e raffinata scrivania a scomparsa da parete. La fissi a parete e quando chiusa occupa uno spazio di soli 20 cm in profondità, riducendo al minimo gli ingombri. Dove puoi inserirla? Dovunque tu abbia bisogna di un tavolino aggiuntivo per lo studio o per il lavoro, quindi in soggiorno o nella camera dei ragazzi.
2. Arredi che ispirano concentrazione e calma
La chiave per arredare uno studio relax moderno è la coerenza visiva. Scegli materiali naturali e finiture soft: legno chiaro, toni sabbia, grigio fumo o bianco opaco. Una libreria modulare aiuta a organizzare i pensieri oltre che i libri, mentre un mobile contenitore basso mantiene ordine e leggerezza visiva.
Abbina una poltrona ergonomica ma accogliente per il lavoro e una chaise longue o pouf morbido per i momenti di pausa. Il trucco è nella fluidità: ogni elemento deve potersi “trasformare” seguendo il ritmo delle tue giornate.
Se vuoi combinare entrambe le cose, ossia poltrona ergonomica e chaise longue per il relax, ecco Riside. Una poltrona ufficio direzionale dalla seduta confortevolissima che si trasforma in una chaise longue, grazie allo schienale reclinabile ed al poggiapiedi ad estrazione.
3. Luce e atmosfera: il potere della calma visiva
La luce giusta cambia tutto. Per lavorare bene serve una lampada da scrivania regolabile con luce neutra, mentre per rilassarsi bastano una lampada da terra con dimmer o strisce LED diffuse. Le fonti luminose devono essere stratificate, mai abbaglianti: la luce deve accarezzare, non dominare.
Per la scrivania puoi utilizzare Curve, un lampadario a sospensione curvilineo con sorgente a LED, che ti permetterà di illuminare la zona per lo studio, donando un look davvero di alto design e stile all'ambiente circostante.
Per il relax ti consigliamo Edge, una lampada da terra dal design minimale realizzata in alluminio verniciato, dotata di dimmer per regolare l'intensità della sorgente luminosa.
Un piccolo consiglio? Se lo spazio lo consente, posiziona la scrivania vicino a una finestra: la luce naturale favorisce concentrazione e benessere mentale.
4. Profumi, suoni e texture: il relax dei sensi
La stanza studio relax non è solo estetica, è anche sensoriale. Aggiungi tappeti morbidi, tessuti naturali e piante verdi per migliorare la qualità dell’aria e creare un senso di equilibrio. Un piccolo diffusore di aromi con note di lavanda o sandalo e una cassa Bluetooth con musica soft completano l’atmosfera.
Prova a dotare la tua parete con una o più portavasi a colonna, come ad esempio Mr Green: puoi utilizzarla sia per ospitare piccole piante, libri, profumi e fotografie: tutto quanto ti serve per sentirti a tuo agio ed in tranquillità.
Anche una poltrona relax accanto a una libreria a giorno può diventare il tuo angolo lettura, perfetto per chiudere la giornata con lentezza.
5. Ottimizzare lo spazio: funzionalità su misura
In una stanza compatta, ogni centimetro conta. I mobili trasformabili o componibili — come scrivanie integrate in librerie, letti a scomparsa o boiserie multifunzione — permettono di massimizzare lo spazio senza sacrificare il design.
Come ad esempio la scrivania con libreria Flix, piccola e compatta, ti mette a disposizione un piano di lavoro e tanti scaffali per libri ed accessori per lo studio.
L’obiettivo non è solo “fare spazio”, ma dare valore a ogni metro quadro, rendendo la stanza fluida e pronta a cambiare funzione con un gesto.
Conclusione: equilibrio tra lavoro e benessere
Arredare una stanza studio relax significa disegnare un luogo dove mente e corpo possano coesistere in armonia. Un rifugio contemporaneo, intelligente, in cui ogni elemento ha un senso e uno scopo.
Un luogo dove la luce è morbida, l’aria profuma di calma e il design racconta chi sei. Perché il vero lusso oggi non è lo spazio, ma l’arte di viverlo bene.
Ti interessano altri spunti e consigli, magari per arredare l'ufficio? Abbiamo scritto un altro articolo di blog che parla di come arredare un studio professionale.

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